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Tuesday, June 08, 2010

Recensioni 1

Brevi ma efficaci presentazioni di libri (sopratutto nel settore della narrativa e della saggistica) acquisiti recentemente dalla biblioteca del Centro ELIS e disponibili per il prestito.



Joseph Ratzinger Guardare Cristo. Esercizi di fede, speranza e carità. Jaka Book, Milano 2009, pagine 99

Le riflessioni contenute in questo libro sono il prodotto degli esercizi spirituali tenuti nel 1986 a Collevalenza dall’allora Cardinal Ratzinger a sacerdoti di Comunione e Liberazione. Il tema degli esercizi era “Fede, Speranza e Carità”.
L’Autore afferma che “di fronte all’agnosticismo contemporaneo la questione di Dio è inevitabile, e per confrontarvisi sono indispensabili alcune virtù fondamentali: l’ascolto del messaggio che proviene dalla nostra esistenza e dal mondo, e l’impegno deciso della nostra vita interiore per questa questione che concerne ognuno di noi personalmente”.
Le meditazioni scorrono una dopo l’altra con quello stile caldo e profondo che ormai conosciamo bene tutti. Il capitolo sulla virtù della speranza si conclude con il confronto che l’Autore fa tra la speranza cristiana e la sua forma laica. Nel caso della ”speranza” laica, cioè l’ottimismo – scrive – non c’è nulla da sperare: ciò che aspettiamo dobbiamo farcelo noi stessi e non ci viene dato nulla al di là del nostro potere. Nell’altro caso, invece, esiste una reale speranza al di là delle nostre possibilità, speranza nell’amore illimitato. La speranza è frutto della fede; in essa la nostra vita si protende verso la totalità di tutto il reale, di cui la fede ci dona la chiave.
Trattando dell’amore soprannaturale l’allora Cardinale scrive che esso proviene da un “tu” più grande di quello umano: “esso è il sì di Dio che penetra nella mia vita mediante il sì di Gesù Cristo proferita per noi nella sua Incarnazione, Croce e Resurrezione, per noi che ci eravamo allontanati dal sì di Dio”.

Alexander McCall Smith, Le lacrime della giraffa.   Guanda, 2003, pp. 238

Da Alexandr McCall Smith – autore del romanzo di successo “Le lacrime della giraffa” – ecco una nuova avventura di Precious Ramotwe (definita la Miss Marple africana), la quale, come la simpatica vecchietta investigatrice di Agatha Cristie, è alle prese con intricati casi polizieschi.
Fondatrice della “Ladies’ Detective Agency n.1” (l’unica agenzia investigativa del Botswana, nell’Africa Meridionale), l’intraprendente signora si trova di fronte sola a situazioni di tradimenti coniugali e furti di bestiame, ma questa volta deve risolvere un caso dai risvolti inquietanti, solamente aiutata (si fa per dire) dal marito Makatoni, distratto in tutto, meno che dei motori, del quali è fanatico, e dal collaboratore Polopetsi, tanto volonteroso quanto pasticcione.
Come tutti i romanzi di McCall Smith, questo è ricco di humor, ed è adatto ad un pubblico giovane, ma godibile per lettori di ogni età.


C.S.Lewis, Scusi… Qual è il suo Dio?   Edizioni G.B.U., Roma 1993, pagine 228

Il contenuto di questo libro fu trasmesso originariamente per radio negli anni dal 1942 al 1944 dal celebre scrittore anglicano inglese.
Gli argomenti trattati configurano il libro come moderna apologetica, senz’altro opera minore nella vasta produzione dello scrittore, ma con argomentazione efficace e stile scorrevole. Leggiamo interessanti capitoli su temi di grande importanza, quali, fra gli altri: la legge naturale, l’esistenza di Dio, le virtù cardinali e quelle teologali, la morale sessuale, il matrimonio e il celibato, il perdono, e per finire una trattazione sull’arduo problema della Trinità, discusso con acume non comune.
Di particolare validità è il capitolo “Il grande peccato”, che l’Autore identifica nell’orgoglio. Al riguardo scrive: “Secondo i maestri del cristianesimo, il vizio essenziale, il male estremo, è l’orgoglio. Mancanza di purezza, ira, avidità, ubriachezza e così via, sono piccolezze al suo confronto. Fu per orgoglio che un angelo diventò il demonio, e l’orgoglio conduce a tutti gli altri vizi. L’orgoglio è la condizione morale esattamente opposta a Dio”.
Il giudizio non po’ che essere positivo: C.S.Lewis in questo libro sa produrre un’opera cristiana molto valida.

Joseph Ratzinger, L’elogio della coscienza. La verità interroga il cuore. Cantagalli, Siena 2009, pagine 175

Nell’attuale dibattito sulla moralità, soprattutto nell’ambito della morale cattolica, la questione della coscienza è il punto nodale della discussione, e quindi ci porta al cuore del problema morale.
L’allora Cardinal Ratzinger prende ampiamente in esame il pensiero del celebre cattolico inglese, il Cardinale Newman, del quale l’Autore scrive che la sua “vita ed opera potrebbero essere designati come un unico grande commento al problema della coscienza”.
A conclusione della vasta disamina del pensiero del cardinale inglese, il futuro Papa Benedetto VI afferma di avere trovato “un parallelo adeguato alla storia del pensiero nella disputa tra Socrate-Platone e i Sofisti, i quali sostengono una visione del mondo in cui l’uomo crea da sé i criteri per la sua vita, mentre, dalla parte di Socrate-Platone c’è la fiducia nella possibilità per l’uomo di conoscere la verità”.


Rodney Stark, La vittoria della ragione. Come il cristianesimo ha prodotto libertà, progresso e ricchezze   Ed. Lindau, Milano 2008, pagine 378

E’ inveterato luogo comune l’affermazione che il repentino sviluppo scientifico del XVII secolo – inizio di un inarrestabile straordinario sviluppo – fu causato dalla vittoria della cultura e società laica su quelle del cattolicesimo, considerate arretrate e ormai superate.
L’Autore sostiene un’interessante tesi che ribalta quella teoria laicista: portando una vasta mole di dati su tutta una serie di progressi nel campo scientifico ed economico, dimostra che l’autentico “motore” iniziale dei progressi fu la fede nella ragione, che in massima parte fu frutto del cristianesimo. Cioè: nessuno sviluppo sarebbe stato possibile senza l’efficacia di una risolutiva fiducia nella ragione, che affonda le proprie radici nella religione cristiana, e - afferma l’Autore – il suo vastissimo diffondersi avvenne ad opera del ”Medioevo cattolico”, nel quale, per fare solo un paio di esempi vi fu: il sorgere ed espandersi delle Università, e la creazione e il diffondersi di opere filosofiche autenticamente innovative, che innescarono lo sviluppo di cui si parlava.


NAVARRO-VALLS JOAQUIN , A passo d'uomo Ricordi, incontri e riflessioni tra storia e attualità. Ed. MONDADORI € 18,51

Joaquin Navarro Valls è stato direttore della Sala Stampa del Vaticano dal 1984 al 2006, e anche durante il suo importante incarico è stato presente nel dibattito mediatico tramite numerosi articoli nella stampa italiana e internazionale.
Nel corso di questa intensa vita professionale ha accumulato un ricco patrimonio di pensiero ed esperienza, dei quali questo libro ricorda episodi inediti della sua vita professionale accanto a Giovanni Paolo II: Basti pensare che Navarro Valls era sempre presente nei numerosissimi interessanti viaggi del Papa, così come era presente agli incontri con Giovanni Paolo II di personaggi di statura mondiale, come Gorbaciov e Fidel Castro e molti altri.
Di grande interesse sono ampi capitoli nei quali Navarro Valls esamina svariati aspetti controversi della realtà contemporanea, dalla bioetica alla droga, dall’ecologia al terrorismo.
Lo stile da giornalista di razza rivela il carattere umano e professionale evidenziando la sua competenza professionale, il garbo e la simpatia umana.